Imprese JA
Un’altra moda
La nostra idea nasce dalla consapevolezza del grave impatto che il consumo del prodotto moda ha sull’ambiente. Tra le cause principali vi è l’eccessiva produzione di capi, realizzati con scarso materiale e con coloranti chimici nocivi anche per la salute, e l’eccessivo consumo di acqua.
L'industria tessile utilizza il 4% di acqua potabile che è presente al mondo. Le fibre più utilizzate sono quelle sintetiche, ma ci sono anche quelle naturali che sfruttano l'acqua e il suolo.
Il Fast fashion produce circa 52 collezioni all'anno, mettendo in circolo capi realizzati con materiale scadente per poi venderli ad un prezzo molto basso.
La moda circolare è una tra le soluzioni per risolvere queste problematiche. Ha la capacità di riprodursi da sola senza intaccare le risorse e divide l'utilizzo di fibre naturali da quelle sintetiche e/o artificiali per favorirne il riciclo.
Il riciclo dei tessuti è importante per ridurre l'impatto negativo ambientale del settore tessile sul mondo.
L’equipe “Un’altra moda” mira a promuovere la riduzione degli sprechi attraverso il recupero dei capi dismessi per poi trasformarli in capi e/o accessori unici e di tendenza e rimetterli in circolo. L’obiettivo principale è di sensibilizzare il cliente invitandolo a comprare meno capi e a reinventare e trasformare, con il nostro aiuto e le nostre competenze, ciò che già possiede nel suo armadio.
"Un'altra moda" conquista il suo cliente mettendo a sua disposizione i seguenti servizi:
- una piccola biblioteca per approfondire le tematiche;
- può assistere alla progettazione e trasformazione del suo capo;
- seminari specifici sul settore;
- un servizio di shooting personalizzato;
- una tessera socio;
- possibilità di previsualizzare l'intero outfit attraverso gli avatar presenti sullo shop online.