Four B Action

L'INIZIO...

La nostra storia inizia nel 2016 da un'idea imprenditoriale della 4^B dell'Istituto Giordani di Parma.

Dopo una serie di considerazioni in classe, abbiamo deciso di scegliere un prodotto che potesse essere apprezzato nella nostra zona, legato alla ricchezza culinaria e al turismo enogastronomico.

La nostra sede legale e operativa si trova a Parma.

IL NOSTRO OBBIETTIVO

I nostri obbiettivi sono chiari: acquisire competenze nella gestione di un’azienda, realizzare e vendere il nostro prodotto e ottenere un utile.

Tra i nostri scopi futuri c’è quello di metterci in contatto con locali, ristoranti, aziende vinicole e tutto ciò che riguarda questo settore, per vendere e promuovere il più possibile il nostro prodotto, in modo da far crescere il nostro nome: Four B Action. Il nostro vero successo sarà, magari, far diventare Four B Action una piccola società al di fuori dell’ambito didattico.

L'obiettivo che vorremmo raggiungere è quello di riuscire a vendere almeno 30 pezzi per coprire le spese di produzione, cercando di ottenere un utile.

PRODOTTO

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

La nostra società è suddivisa in piccoli gruppi, scelti in base alle conoscenze di ogni studente e nel quale ogni membro ha un compito specifico. Il lavoro di ciascun gruppo è necessario per rendere sia efficace che efficiente l'organizzazione nell'azienda.

La nostra azienda è suddivisa in settori: risorse umane, operativo, finanziario, marketing, produttivo, comunicativo e vendite. 

Ognuno di questi settori ha un direttore scelto, che ha il compito di dirigere e spronare i membri del gruppo a lavorare costantemente in modo da raggiungere l'obbiettivo prefissato.

LA CONCORRENZA

Mediante un’accurata ricerca, condotta anche attraverso Internet, abbiamo potuto verificare l’esistenza sul mercato di prodotti simili al nostro, compresi in una fascia di prezzo tra 12€ e 59€ .

Valutando il profilo dei concorrenti e gli elementi distintivi del nostro prodotto (legno di buona qualità – forma innovativa – assemblaggio compatto) abbiamo deciso di posizionarci in una fascia intermedia, proponendo il nostro vassoio ad un prezzo di lancio di 20 €.

APPROVVIGIONAMENTI

Le principali fonti di approvvigionamento sono costituite da due artigiani con i quali abbiamo collaborato nella messa a punto del prototipo e nel successivo sviluppo.

Altre fonti di approvvigionamento sono rappresentate da acquisti, sul mercato, di etichette, nastro adesivo e altri materiali accessori.

Gli artigiani con i quali abbiamo collaborato sono:

- il Sig. P.C., falegname professionista, che ci fornisce i vassoi ad un costo di € 15.

Per consentire un lancio promozionale, la fornitura dei primi 25 vassoi ci sarà garantita al costo di € 5 al pezzo.

- Il Sig. I. L., cartotecnico, con il quale abbiamo sviluppato il packaging, ci fornisce l’imballo esterno ad un costo di € 1 al pezzo.

IL MERCATO DI SBOCCO

Il nostro target di riferimento è rappresentato da: bar, ristoranti, hotel, agriturismi, aziende che organizzano catering ed eventi, aziende del territorio legate al turismo enogastronomico, famiglie.

Inizialmente tratteremo prevalentemente bar, ristoranti e famiglie. Successivamente estenderemo il nostro raggio d’azione cercando di cogliere tutte le opportunità presenti sul territorio.

LA COMMERCIALIZZAZIONE

L’organizzazione della rete di vendita potrà avvalersi di una attività di volantinaggio, sostenuta dai soci, nonché dalla comunicazione pubblicitaria veicolata attraverso i social network ed il nostro sito ufficiale.

Il prodotto verrà distribuito tramite trasporto privato, effettuato dai soci.

LE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE

In questa prima fase non prenderemo in esame gli stati patrimoniali ed i flussi finanziari.

Ci limiteremo ad analizzare il conto economico sulla base di una stima previsionale di fatturato e costo totale del prodotto.

L’analisi dei costi ci ha permesso di determinare il break-even point, quale punto di equilibrio tra costi totali e ricavi.

In virtù di un costo promozionale d’acquisto dei primi 25 vassoi, riusciremo a raggiungere, nel primo anno di esercizio, il BEP ad un livello decisamente vantaggioso.

Gli utili che accantoneremo costituiranno l’autofinanziamento per la gestione corrente.