Imprese JA

Green Technology

La nostra impresa si occupa di progettazione e realizzazione di piccole apparecchiature elettromeccaniche per l'agricoltura. In questa sede, presentiamo una piccola serra idroponica indoor per la coltura di piante aromatiche e piccoli frutti.

L'idea nasce da un piccolo corso su Arduino che abbiamo frequentato durante questo anno scolastico e, contemporaneamente, dal corso di Agricoltura biologica, nel quale abbiamo approfondito l'utilizzo della coltivazione idroponica. Abbiamo cercato, dunque, di immaginare un'apparecchiatura di semplice utilizzo e di poco ingombro, che riuscisse ad appassionare il consumatore attento alla salute e all'ambiente.

Arduino

Cerchiamo di capire, in poche righe, che cos'è Arduino.

Arduino è una piattaforma hardware composta da una scheda elettronica dotata di microcontrollore, programmabile in un ambiente integrato di sviluppo, fornito in maniera gratuita. 

Ideata nel 2005 da alcuni membri dell'Interaction Design Institute di Ivrea, è un ottimo strumento per la prototipazione rapida, sia per scopi hobbistici che didattici e professionali.

Con Arduino si possono realizzare in maniera relativamente rapida piccoli dispositivi a controllo automatico, dotati di sensori e attuatori, che reagiscono, in maniera opportunamente programmata dall'utente, a stimoli esterni.

Coltivazioni idroponiche

Adesso, per completezza, vediamo come è fatta una coltivazione idroponica.

Il termine Idroponica è stato re-inventato a metà del ventesimo secolo. Il concetto di piante che crescono senza terra risale al tempo preistorico. I mitici giardini pensili di Babilonia, le inondazioni del Nilo e dei giardini galleggianti di Città del Messico sono tutti esempi di sistemi idroponici. Per coltivazione idroponica o idrocoltura s'intende una delle tecniche di coltivazione fuori suolo: la terra è sostituita da un substrato inerte. La coltura idroponica consente produzioni controllate sia dal punto di vista qualitativo sia da quello igienico-sanitario durante tutto l'anno. 

Perché utilizzare questa tecnica?

La coltivazione idroponica garantisce una nutrizione abbondante, non ha nessuna carenza o tossicità. Si riesce, inoltre, ad avere un controllo totale sulla somministrazione dei fertilizzanti idroponici. 

La sua resa va da 2 a 10 volte più della crescita in terra, con un risparmi di acqua che può arrivare anche  all'80%. Non bisogna innaffiare ogni giorno, è la stessa acqua che viene utilizzata e fatta ricircolare grazie ad un sistema di irrigazione. Le piante, inoltre, non sono affette da nessun virus o batterio del suolo. In assenza di terriccio e sostanze organiche le malattie sono quasi nulle. Altro vantaggio non da poco, l'impossibilità per le erbacce di crescere nel sistema idroponico. Tutto ciò garantisce una qualità superiore e più sana.

Grazie al controllo assoluto dei valori la pianta cresce nel migliore dei modi aumentando la qualità ed il sapore finale.

La nostra impresa

 Formata da 13 persone, che sotto la supervisione di un "facilitatore" e la direzione di un "responsabile di progetto" (le due ragazze del team!), ha un team di sviluppo suddiviso nei seguenti settori operativi:

  • Hardware e Software
    Si occupa dell'assemblaggio dei componenti hardware e della creazione del software di gestione del prototipo da inviare in produzione. Gestisce, inoltre, il sito web dell'impresa
  • Produzione
    Si occupa dello sviluppo finale del prodotto, in tutte le sue fasi: dal passaggio dal prototipo al prodotto pronto per la commercializzazione
  • Creatività e Design
    Si occupa della ideazione e della progettazione dei nostri prodotti
  • Cura del Cliente
    Gestisce le campagne pubblicitarie e le relazioni con clienti e fornitori
  • Finanza
    Verifica la fattibilità finanziaria di ogni nuovo progetto e ne segue tutta l'evoluzione

 

Il nostro primo progetto: una mini serra idroponica

La nostra mini serra idroponica è composta da un Arduino Nano, che è il cuore del sistema, poiché si occupa di controllare e di gestire correttamente i nutrienti della soluzione. Il controllo avviene attraverso 2 sensori: un sensore di Ph e uno di conducibilità della soluzione, che sono i parametri principali da stabilizzare per il buon esito della coltivazione. A seconda di questi valori, la soluzione viene "aggiustata" attraverso 2 pompe collegate ai serbatoi dei nutrienti.

Un display oled permette di visualizzare lo stato del Ph e della conducibilità della soluzione e gli eventuali messaggi di errore.

Una lampada a led, sempre controllata da Arduino, attraverso un sensore di luminosità, assicura il giusto illuminamento della coltura.

 

Per maggiori informazioni, visitate il nostro sito!

https://green-technology6.webnode.it

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